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TERRA DI NESSUNO. ESPERIENZA BELLICA E IDENTITA' PERSONALE NELLA PRIMA GUERRA MO
di LEED ERIC J.
Stato Editoriale
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- Titolo: TERRA DI NESSUNO. ESPERIENZA BELLICA E IDENTITA' PERSONALE NELLA PRIMA GUERRA MO
- Sottotitolo: MONDIALE
- Autore: LEED ERIC J.
- Illustratore: 0
- Editore: IL MULINO
- Collana: STORICA PAPERBACKS
- Anno: 2007
- ISBN: 9788815120373
- Pagine: 308
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 940 GEOGRAFIA E STORIA
Classificazione CEE
- HBTB STORIA CULTURALE E SOCIALE
- HBWN PRIMA GUERRA MONDIALE
- JMH PSICOLOGIA SOCIALE, DI GRUPPO O COLLETTIVA
- HBLW STORIA DEL 20. SECOLO DAL 1900 AL 2000
- 3JJF PRIMA GUERRA MONDIALE, 1914-1918
Fra il 1914 e il 1918 la grande guerra produsse mutamenti profondi: sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano più privato delle coscienze individuali. La sensibilità e il mondo interno di coloro che all'esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati: costretto per la prima volta dal predominio della tecnologia a una guerra prolungata e statica, chiuso nelle trincee, il soldato vede frantumarsi la propria identità in una disgregazione destinata ad avere pesanti ripercussioni nel dopoguerra. All'interno della propria personalità egli vede scavarsi un vuoto, una sorta - appunto - di "terra di nessuno" psicologica. Le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, fantasie di volo che ridanno forza al mito di Icaro: l'aviatore diviene colui che può dominare il teatro di guerra, facendosene spettatore privilegiato. Attraverso gli apporti di antropologia, sociologia e psicologia, e le testimonianze dei combattenti, Leed rilegge in modo originale e innovativo l'"evento guerra", visto in termini non più solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria.
La Grande Guerra come spartiacque della sensibilità contemporanea. Fra il 1914 e il 1918 la grande guerra produsse mutamenti profondi sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano più privato delle coscienze individuali. La sensibilità e il mondo interno di coloro che all'esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati. All'interno della propria personalità il soldato vede scavarsi un vuoto, una sorta - appunto - di "terra di nessuno" psicologica. Le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, miti, fantasie: analizzando le testimonianze dei combattenti con gli strumenti dell'antropologia, della sociologia e della psicologia Leed rilegge in modo originale e innovativo l'"evento guerra", visto in termini non più solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria. Eric J. Leed ha insegnato Storia nella Florida International University di Miami. Con il Mulino ha pubblicato anche "La mente del viaggiatore. Dall'Odissea al turismo globale" (1991) e "Per mare e per terra. Viaggi, missioni, spedizioni alla scoperta del mondo" (1996).